Perfect Match e Perfect Match Without D sono da pochi giorni disponibili presso Sheyla Profumeria & Estetica, a Piacenza (Via Cavour 36A).
Il negozio ha aperto a giugno 2020 ed è davvero molto bello, per questo siamo lieti della collaborazione ed abbiamo deciso di porre alcune domande alla Titolare, Sheyla Vilca.
1. Com’è nata la sua passione per i profumi, l’estetica, la bellezza in generale… che l’ha portata ad aprire il suo negozio?
In generale posso dire che la mia passione per il settore sia nata con me e stimolata negli anni da una composizione familiare a maggioranza femminile. Sicuramente sono anche stata fortunata ad entrare presto nel contesto lavorativo della profumeria, che mi ha fatto scoprire tante cose nuove e aumentare l’amore per questa professione.
2. Il negozio è davvero molto bello, complimenti! Ci racconta come l’ha ideato e come sceglie i prodotti, soprattutto i profumi di nicchia/artistici, disponibili qui?
Sapevo di volere distinguermi dalla massa, sia come prodotti sia a livello estetico. D’altronde è il concetto stesso di “linea di nicchia” a richiedere un certo livello qualitativo, sotto tutti i punti di vista. Volevo creare un luogo che esprimesse la mia personalità: bello, elegante e raffinato ma allo stesso tempo dolce e accogliente. Il negozio è come fosse casa mia, i membri dello staff sono come la mia famiglia e chiunque entra viene accolto con il calore tipico che si ritrova nelle famiglie.
Per quanto riguarda la scelta dei prodotti, sono alla continua ricerca di novità e qualità: mi piace scoprire prodotti particolari, parlare con le aziende e aprire la mente ai profumi e agli aromi provenienti da ogni parte del mondo, dando poi visibilità a quelli che più si avvicinano al mio stile e gusto personale, oltre a quello dei clienti.
3. Perché ha scelto Perfect Match per la vostra clientela?
Ho scelto Perfect Match perché mi sembra un buon prodotto da far conoscere; anche a livello estetico il packaging è molto bello e particolare, sicuramente adatto ad attrarre un pubblico femminile.
